Video Dinafem: White Widow femminizzata

Con una potenza globale, la White Widow è un seme femminizzato con dominanza Indica, che unisce le qualità medicinali ad un effetto gradevole e piacevole. Così come si può osservare dal video che abbiamo preparato per voi, si tratta di una pianta che, all'esterno, può raggiungere i 2,5 metri di altezza. Rispetto al suo aspetto, le foglie della White Widow femminizzata sono piccole, oscure e brillanti, con un colorito di una gamma di verdi piena di luci ed ombre. Alla nascita presenta anche delle foglioline larghe, che terminano leggermente appuntite.

Il raggruppamento di fiori è grande, pesante e molto consistente. Durante la fioritura, i germogli acquisiscono una copertura sempre più spessa a causa dell'abbondante quantità di resina. Il gran numero di germogli che arriva ad accumulare dà il nome a questa varietà: White Widow (vedova bianca, in italiano) si riferisce al colore bianco dominante nella piantagione quando i germogli raggiungono il loro massimo splendore. Tra i colori secondari, che chiamano anch'essi l'attenzione, ci sono l'ocra e i verdi più spenti per tutti i fiori di di questa pianta.

COLTIVAZIONE

Difficoltà

Il livello di difficoltà è basso, ci troviamo di fronte a una coltivazione raccomandata per qualsiasi amante della cannabis. Parliamo con Julien, coltivatore francese esperto in White Widow, che ci racconta che questa varietà è una delle più semplici: "È molto facile da piantare. Può farlo chiunque". Infatti, la White Widow femminizzata è perfetta per i produttori meno esperti. Richiede fertilizzante ed acqua in quantità moderate per evitare la muffa e preservare le sfaccettature del sapore.

Adatta per outdoor ed indoor

È senz'altro questa una delle caratteristiche più vantaggiose della pianta. La sua coltivazione è permessa sia in spazi chiusi che aperti. Rispetto alla coltivazione outdoor, si consiglia un clima caldo e mediterraneo dato che ha bisogno di molte ore di luce. Senza dubbio, ciò non impedisce la sua coltivazione in climi più freddi come quelli di Francia, Regno Unito o Paesi Bassi. 

Julien coincide con questa precisazione, e afferma che sia all'esterno che all'interno è una buona piantagione, anche se dipende dalla latitudine che incontriamo: "Se parliamo di un clima mite, probabilmente inizierà a fiorire ad agosto, in genere all'inizio del mese. Nonostante ciò, in molte occasioni la pianta inizia a dare risultati a partire dal ventesimo giorno, ed è quando la sua crescita è più rapida". In conclusione, la White Widow è adatta ai climi del nord Europa ma offre migliori risultati in ambienti più caldi.

Fioritura e raccolto

Questa varietà ha bisogno di un tempo di fioritura medio per raggiungere il suo massimo potenziale, che si traduce in otto settimane (55 giorni). La White Widow femminizzata ti garantirà un gran raccolto con molti frutti, ma può richiedere un po' di attenzione in più. Per Julien, lo spazio a nostra disposizione è anch'esso importante: "In un metro quadrato si possono coltivare tra sei e nove piante di White Widow", per cui la quantità da raccogliere in spazi ridotti è abbondante. Si raccomanda inoltre di cambiare il ciclo della luce a 8 ore durante le due ultime settimane, ciò evita che i germogli ritornino a crescere. In questo modo, lo stress produrrà una migliore copertura della resina.

Alcuni trucchi

Con questo tipo di semi femminizzati è importante mantenere l'equilibrio tra i bisogni della pianta. Da un lato, non deve mancarle l'umidità, soprattutto al principio, ma non dobbiamo neanche irrigare eccessivamente perché sarebbe un errore che potrebbe portare all'asfissia della pianta. In questo caso, Julien ci dà due consigli: "Io consiglio di non fornire alla pianta troppi nutrienti né troppo nitrogeno. Solo un po' basta".

Con l'arrivo delle alte temperature, bisogna controllare anche gli eccessi di calore. L'ideale sarebbe mantenere una temperatura media di 20-22 ºC, prestando attenzione a non superare i 28 ºC. Durante la crescita, è preferibile l'uso di una luce più bluastra o bianca che serva da fluorescente per la fioritura. 

Aroma e sapore

Rispetto ai sensi dell'olfatto e del gusto, l'aroma si caratterizza per essere molto fresco e allo stesso tempo intenso. Un'intensità che si vede potenziata dal suo sapore: fruttato e molto floreale, degno delle erbe più esotiche. "Da un lato, si tratta di una delle varietà più piccanti e fruttate. Dall'altro, offre un odore di minerale combinato ad un sapore vegetale. La loro unione è molto gradevole", spiega Julien.

Effetto

La White Widow femminizzata dispone di una percentuale medio-alta di THC (tra il 12% e il 16%), che rende il suo effetto potente, stimolante e e sociale. Questa varietà ti darà un'alta dosi di felicità combinata ad una dose di energia. "Per me, ha un forte effetto energizzante che non ti fa sentire pesante o stanco. È una fonte di energia, e allo stesso tempo, rilassa. La combinazione, dal mio punto di vista, è perfetta. Adoro gli effetti della White Widow", afferma il coltivatore.

Influirà su di te in modo misto, sia a livello fisico che psicologico, e la sua capacità rilassante la rende adatta a questioni di indole medica. È perfetta per combattere lo stress e la depressione. Senza però lasciarti sotto tono. Il suo effetto non è né violento né eccessivo, ma dovrai avere a portata di mano qualcosa con cui dissetarti perché ti lascerà la bocca leggermente secca.

SCHEDA TECNICA

• Livello di difficoltà basso, ideale per principianti
• Adatta per indoor ed outdoor, con preferenza di climi caldi
• Sesso: femminizzata
• Genotipo: Indica 65% / Sativa 35%
• Fioritura indoor: 55 giorni
• Raccolta outdoor Fine ottobre
• Produzione outdoor: Alta (200-500 g/m2)
• Produzione indoor: 55-65 grammi per pianta, o 450-500 g/m2 sotto una lampada di 600 W (watt)
• THC: Alto (12%-16%)
• CBD: Alto (3%)