spannabis 2015 fiera spagnola della canapa ca

In arrivo Spannabis 2015, la fiera spagnola della canapa e un punto di riferimento per il settore mondiale della cannabis

  • Al via il conto alla rovescia per Spannabis 2015, la fiera della canapa di Barcellona, che avrà luogo tra il 20 e il 22 marzo. Se capiti nella capitale catalana in quei giorni potrai ricevere informazioni riguardanti tutto quello che ha a che vedere con il contesto attuale riguardante gli aspetti terapeutici, scientifici e politici del mondo della marijuana, sia a livello nazionale che internazionale. E, ovviamente, sarà un’occasione per visitare il nostro stand 59.
spannabis 2015 fiera spagnola della canapa ca

Inizia la Spannabis di Barcelona, una delle principali fiere della canapa al mondo, che si ripropone già dal 2003 e che è solita riunire più di 30.000 visitatori l'anno e più di 150 'stand' di diverse aziende. Di fatto, la si considera la fiera più affermata del settore, quella che riceve più visitatori e la più importante a livello commerciale, con più di 500 aziende rappresentate. Anche quest'anno, Dinafem ci sarà.

Dopo oltre un decennio trascorso a rendere omaggio alla marijuana, quest'anno la fiera catalana si svolgerà presso la Fira de Cornellá nei giorni 20, 21 e 22 marzo (dalle ore 11 alle ore 20:30), in un quartiere fieristico di oltre 17.000m2 che ha tutte le intenzioni di battere i record di afflusso delle scorse edizioni. L'ingresso costa 15 euro per un giorno (35 euro per tutti e tre i giorni), e l'evento si propone ancora una volta come un luogo di confronto in cui radunare le conoscenze riguardanti la canapa e la marijuana. Ma è anche un luogo in cui poter trovare tutto quanto ha a che vedere con il settore della coltivazione di varietà di cannabis.

Tutto questo lo rende l'evento ideale per celebrare la prima edizione delle 'World Cannabis Conferences', che nascono di fronte alla necessità di rendere fruibili e concreti tutti i progressi e gli sforzi realizzati negli ultimi anni nel settore della cannabis. E che prenderanno forma attraverso quattro blocchi tematici di conferenze e proiezioni specifiche (medicinale, scientifico, nazionale e internazionale).

Questa festa verde cercherà di affrontare gli ambiti politico, terapeutico e scientifico legati alla marijuana in tutte le loro forme. Si inizierà venerdì con gli interventi dei padroni di casa: la FEDCAC e la CatFAC, due federazioni cannabiche catalane che analizzeranno con una loro prospettiva lo stato attuale e l'evoluzione della regolamentazione della marijuana in Catalogna. Un contributo che darà indubbiamente vita a un dibattito.

In tal senso, Gabriel Miró Miquel, Araceli Manjón-Cabeza, Arnau Funes e Bernardo Soriano, avvocati e professionisti con conoscenze e legami nell'ambito legale, chiariranno i passi da gigante (o un possibile passo indietro?) che la politica spagnola sta facendo nell'ambito della cannabis. Nonostante il no del Governo centrale, sono molte le autonomie che si battono a favore della regolamentazione, e sono già in molti i gruppi politici che l'hanno inserita nei propri programmi elettorali.

In un momento così importante come quello che sta vivendo attualmente la Spagna, è indispensabile anche avvicinarsi alla regolamentazione della marijuana da una prospettiva internazionale. Per parlare di politica estera, i visitatori potranno assistere ai contributi di Julio Calzada (Uruguay), Jorge Quintas (Portogallo) e un vero e proprio punto di riferimento per l'attivismo cannabico: il canadese Marc Emery. Sono in molti a credere che, dopo anni di lotta, la situazione attuale rappresenti una reale fonte di speranza per questo movimento a livello mondiale.

All'evento parteciperanno anche dei rappresentanti dell'iniziativa per una Regolamentazione Responsabile della Cannabis in Spagna, che parte dall'impegno di cittadini, leader opinionisti, punti di riferimento della cultura, della salute e del diritto e di organizzazioni social per il supporto della regolamentazione del consumo di marijuana nel paese spagnolo. Si tratta di un'iniziativa che tiene in considerazione il fatto che la regolamentazione integrale toglierà potere al crimine organizzato e farà sì che i diritti dei consumatori di cannabis vengano rispettati.

La Cannabis e la scienza

Il settore scientifico è molto presente in questa edizione di Spannabis. Saranno molti gli esperti in materia che parleranno delle applicazioni medico-scientifiche della marijuana. Tra di loro ci sarà José Carlos Bouso, psicologo che studia i benefici in ambito medico della cannabis; Arno Hazekamp, un olandese esperto di coltivazioni, di controllo di qualità e di sviluppo del prodotto, e grande difensore della cannabis a scopo medicinale; Sagnik Bhattacharyya, che studia le basi neuronali e genetiche degli effetti della cannabis sull'essere umano; e Chandni Hindocha, una dottoranda che studia gli effetti della cannabis sulle emozioni.

Questi professionisti parleranno del progresso fatto dalla ricerca relazionata alla cannabis. I loro contributi hanno lo scopo di far conoscere ai visitatori i passi in avanti più significativi, e mettere in rilievo l'importanza degli studi accademici per poter contribuire alla normalizzazione.

Il blocco scientifico sarà accompagnato dal responsabile che dovrà parlare degli usi a scopo medicinale della marijuana. Tale blocco godrà della partecipazione di Fernando Caudevilla, Joán Parés, Guillermo Velasco e Juan García Llorens. Sono tutti ricercatori riconosciuti e professionisti legati all'ambiente della medicina che studiano la possibile applicazione dei cannabinoidi in malattie come il cancro, la depressione o l'Alzheimer.

Proiezioni

Si tratterà anche di un'occasione per godersi diverse proiezioni relazionate con la marijuana. Tra di esse, ci sarà un video per normalizzare e rendere standard il "Manual de Buenas Prácticas de la Asociación de Cannabis de Cataluña" (Manuale di Pratiche Utili dell'Associazione cannabica della Catalogna). Si proietterà anche un documentario sull'olio di cannabis proposto dalla rivista Vice. Il documentario si propone di approfondire la possibilità di curare il cancro con dei derivati della cannabis attraverso esempi di diversi pazienti che sono stati trattati con questa pianta.

Il luogo scelto per le conferenze è l'Auditori de Cornellá, una struttura equipaggiata di tutti i mezzi audiovisivi più avanzati, che avrà a disposizione un servizio di interpretariato simultaneo per tutti gli interventi e che potrà contenere fino a 800 persone. Nella fiera ci saranno anche espositori, spettacoli, musica, per rendere questo momento indimenticabile, e per farvi venire la stessa voglia di tornare che avete avuto nelle scorse edizioni.

Se non doveste poter venire a Barcellona, magari avrete modo di esserci a Málaga nel prossimo mese di giugno (tra i giorni 19 e 21). Li sarà celebrata anche un'edizione di Spannabis "malagueña", propria di questa città, alla quale noi parteciperemo e che vale la pena di non essere persa.

17/03/2015

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