Cosa sono i semi di marijuana autofiorenti?

I semi di cannabis autofiorenti hanno diverse denominazioni - autofiorenti, auto, autoflowering - ma a prescindere dal nome scelto, l'aspetto interessante è che si tratta di una specie di marijuana che contiene una genetica, detta ruderalis, proveniente da zone dal clima estremo quali il sud della Siberia, il nord del Kazakistan e la Russia, e caratterizzata da una velocità di fioritura estremamente rapida.

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Quando la pianta raggiunge circa 20/25 giorni di vita mostra i primi segni di fioritura, ed è molto importante che durante questa prima fase le condizioni siano ottime affinché possa sviluppare delle buone dimensioni, perché il ciclo totale è molto corto e se non si sviluppa bene per quando inizia la fioritura, non avrà più tempo di crescere abbastanza per arrivare ad essere una bella pianta dalle dimensioni soddisfacenti. Poche settimane dopo l'inizio della fioritura la potremo raccogliere, con soli 60/70 giorni di vita dalla semina.

Sebbene fioriscano in qualsiasi periodo dell'anno, per ottimizzare i risultati dei semi autofiorenti di Dinafem all'aperto si consiglia di coltivarli quando si hanno a disposizione le condizioni climatiche migliori e le giornate più lunghe, il che coincide con i mesi di giugno, luglio e agosto nell'emisfero nord, e dicembre, gennaio e febbraio nell'emisfero sud.

Se questi semi vengono coltivati all'interno con delle lampade, si consiglia di fornire un ciclo di luce compreso tra le 18 e le 20 ore al giorno per ottenere la crescita più rapida possibile, sebbene sia fattibile coltivarle anche (e ci sono coltivatori che lo fanno) con 12 ore di luce. 

I coltivatori urbani che utilizzano balconi e terrazze trovano nei semi autofiorenti di cannabis dei validi alleati, poiché il loro ciclo è veloce, la loro altezza è controllabile e non subiscono gli effetti della luce proveniente dalla terrazza a fianco, dalla illuminazione pubblica, o della luce proveniente dalla casa stessa durante la notte, che ritarda o impedisce la fioritura delle varietà che non sono autofiorenti. Di fatto, questa capacità di fiorire all'esterno durante l'estate e in qualsiasi balcone senza doversi preoccupare della contaminazione della luce, rende i semi autofiorenti un'opzione molto pratica, sicura e sempre più popolare. 

Il loro ciclo di fioritura veloce si adatta anche perfettamente al guerrilla gardening, potendo coltivare in piena estate, o persino realizzare varie raccolte all'anno scaglionando la semina.

Dopo un lavoro di selezione di oltre 6 anni e più di 15 generazioni di incroci e stabilizzazione genetica, la Dinafem ha ottenuto i migliori ibridi di cannabis autofiorenti riproponendo le varietà classiche e focalizzando i criteri di miglioramento verso le caratteristiche necessarie per essere una varietà di qualità, come l'aumento dello sviluppo dei rami secondari, della produzione di fiori e della concentrazione di principi attivi, cannabinoidi, e terpeni, con risultati di molto migliorati rispetto alle prime autofiorenti di tipo Ruderalis.