- I semi di canapa sono diventati un pilastro fondamentale delle diete salutari. I fitness influencer parlano sempre più spesso delle loro proprietà, e sembrano un ingrediente ormai immancabile nelle bowl per colazione di qualsiasi salutista che si rispetti. Come mai tutto questo entusiasmo?
- La loro popolarità risiede principalmente sul fatto che si tratta dell’alimento più ricco di proteine e di acidi grassi (Omega 3 e Omega 9) del regno vegetale.
- Inoltre, i semi di canapa contengono quantità elevate di arginina e di acido glutammico, due composti che stimolano il sistema immunitario, dilatano i vasi sanguigni e favoriscono lo sviluppo muscolare.
- Diamo un’occhiata alle proprietà nutrizionali e alle modalità di consumo dell’alimento più ricercato del momento.
I semi di canapa sono sempre più presenti nella dieta. Infatti, non è infrequente trovarli sugli scaffali dei supermercati o come ingrediente di ricette in contesti che hanno poco o nulla a che vedere con la cannabis. Il motivo della loro fama è legato alle loro proprietà nutrizionali, non tanto per una questione di sapore o di consistenza, ma di qualità e quantità dei suoi nutrienti. Ma prima di elencare i loro benefici nutrizionali per l'organismo umano, va fatta una precisazione: i semi impiegati in ambito alimentare provengono sempre dalla canapa, e mai dalla cannabis.
Detto altrimenti, non si tratta dei semi di cannabis che vengono messi in germinazione allo scopo di coltivare varietà di marijuana, ma di semi di una pianta che, pur appartenendo alla stessa famiglia (Cannabis sativa L.), non provoca effetti psicoattivi e presenta alcune differenze morfologiche. La canapa, che contiene livelli di THC (il cannabinoide responsabile della psicoattività) inferiori allo 0,2%, è stata tradizionalmente coltivata per l'ottenimento di fibra da destinare all'industria tessile ed edile, così come per scopi alimentari. Morfologicamente, le piante sono più alte e meno ramificate rispetto alla cannabis.
Il prodotto è legale in Europa, e quindi presente nelle grandi superfici alimentari. Sul sito del Ministero della Sanità spagnolo si legge ad esempio che "in merito agli alimenti derivati dalla canapa autorizzati per la commercializzazione nell'Unione Europea, soltanto quelli ricavati esclusivamente dai semi della canapa, come olio, proteine e farina, hanno dimostrato essere sicuri per il consumo, purché si tratti di varietà di Cannabis sativa L. con un contenuto di tetraidrocannabinolo inferiore allo 0,2%".
Come si consumano i semi di canapa?
I semi di canapa si consumano sotto forma sia solida sia liquida, ma poiché la materia prima non viene sottoposta a calore, le proprietà dei semi vengono conservate in entrambi i casi.
Semi di canapa crudi: con guscio o sgusciati e tritati
Molti produttori commercializzano i semi di canapa sgusciati e tritati. In questo caso, presentano un colore biancastro accompagnato da un sapore e una consistenza simile a quella delle mandorle. Anche se meno frequente, è possibile trovarli anche interi e con guscio, nel cui caso il contenuto di fibra è molto più elevato. In entrambi i casi, si consumano crudi, e siccome non vengono sottoposti a calore, le loro proprietà si conservano intatte. I semi di canapa si possono aggiungere a qualsiasi piatto, essendo particolarmente gettonati nelle bowl per collazione per la loro croccantezza, che dona consistenza e un pizzico di sapore ai tradizionali muesli di cereali o alla macedonia di frutta.
Semi di canapa in polvere: integratori alimentari proteici
Tra gli sportivi che prendono integratori alimentari proteici come ricostituenti muscolari dopo l'allenamento fisico, il metodo di consumo più diffuso è sotto forma di polvere. In questo caso, si tratta di semi di canapa pressati a freddo che conservano tutti i nutrienti originali e che si possono sciogliere per esempio in acqua o yogurt. Attraverso questo metodo di assunzione si ottiene l'intero spettro di proteine dei semi, tra cui l'arginina, che favorisce la formazione e la riparazione dei muscoli, contribuendo allo sviluppo muscolare.
Semi di canapa in polvere: farina
A differenza della farina di altri semi o cereali, la farina di canapa non viene prodotta attraverso macinatura. Questo perché, essendo semi molto oleosi, l'unico modo per separare l'olio dagli elementi secchi che costituiranno la farina è attraverso pressione. Il prodotto finale non contiene glutine e quindi è adatto a chi soffre di celiachia.
Semi di canapa liquidi: olio di semi di canapa
L'olio di semi di canapa è una modalità di consumo molto comune che non va però confusa con l'olio di CBD. Il primo viene infatti prodotto attraverso la spremitura dei semi di canapa, mentre il secondo deriva dall'estrazione del cannabinoide cannabidiolo della pianta di cannabis. Ciò significa che mentre l'olio di CBD interagisce con il sistema endocannabinoide del corpo umano, provocando effetti che spesso vengono utilizzati per fini terapeutici, l'olio di semi di canapa, che si consuma come integratore alimentare o in applicazione topica, agisce sull'organismo come farebbe qualsiasi altro alimento.
Ottenuto per pressione a freddo, l'olio di semi di canapa si contraddistingue per il suo elevato contenuto di grassi polinsaturi omega 6 (46% acido linoleico) e omega 3 (14% acido α-linolenico), che contribuiscono alla rigenerazione cellulare e al mantenimento dello stato di salute di pelle e capelli. Oltre che come supplemento alimentare, quest'olio può essere utilizzato per via topica per combattere la secchezza cutanea e l'eczema.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei semi di canapa?
I semi di canapa presentano due principali vantaggi nutrizionali rispetto ad altri alimenti: un elevato contenuto di proteine e di acidi grassi essenziali. Infatti, sono l'alimento vegetale più ricco di proteine che ci sia, addirittura più della soia, e contengono ben dieci aminoacidi essenziali, tra cui l'acido glutamico, che stimola il sistema immunitario, e l'arginina, che dilata i vasi sanguigni e favorisce lo sviluppo muscolare.
Prendiamo come esempio 100 g di semi di canapa sgusciati del produttore OX Nature. Come specificato nella tabella di valori medi, in una porzione di 100 grammi, sono presenti 30 grammi di proteine e 43 grammi di omega 9, omega 3 e omega 6, composti che agiscono come vasodilatatori riducendo la pressione arteriale e quindi il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
Informazioni nutrizionali per 100 g di semi di canapa
Valori medi
- Grassi 49 g, di cui acidi grassi
- omega 9 (w9) 5,5 g
- omega 3 (w3) 9,5 g
- omega 6 (w6) 28 g
- Carboidrati 4,8 g, di cui zuccheri 1,7 g
- Fibre 8,5 g
- Proteine 30 g
- Sale 0,6 g
Vitamine
- Vitamina E13,6 mg
- Niacina 49 mg
Vitamina B6 0,55 mg
Minerali
- Potassio 1000 mg
- Fosforo 1480 mg
- Magnesio 630 mg
- Ferro 10 mg
Aminoacidi essenziali
- Fenilalanina 2820 mg
- Isoleucina 1880 mg
- Leucina 3190 mg
- Lisina 1470 mg
- Metionina 1120 mg
- Treonina 2400 mg
- Triptofano 280 mg
- Istidina 1430 mg
- Valina 2970 mg
Clicca su questo link per visualizzare la tabella nutrizionale completa.
Dove si possono acquistare i semi di canapa?
I semi di canapa sono disponibili nei supermercati e nei negozi specializzati in alimentazione naturale. Altrimenti, si possono trovare online direttamente sui siti dei produttori o attraverso distributori quali Amazon.
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