- I delegati della formazione hanno dato la loro autorizzazione all’idea di concedere licenze agli esercizi commerciali affinché possano vendere cannabis. L’ex leader dei liberali democratici, Nick Clegg, si è riunito anche con un fondo di investimento statunitense che intende promuovere la regolarizzazione della marijuana nel paese britannico
I liberali democratici sono diventati il primo partito del Regno Unito che appoggia ufficialmente la legalizzazione della marijuana. Così è stato votato dai suoi delegati nella conferenza di primavera che si è appena celebrata nella città di York
Il Partito Liberale Democratico si mostra così a favore della concessione di licenze agli esercizi commerciali affinché possano vendere cannabis. Secondo il partito, legalizzare la cannabis darebbe introiti all’economia del paese per una cifra pari a 1000 milioni di strerline (più di 1200 milioni di euro) attraverso le imposte.
L’ex vice ministro britannico Nick Clegg ha segnalato: “La tendenza sta cambiando e si tratta semplicemente di una questione di tempo affinché i paesi europei, Regno Unito incluso, seguano l’esempio. Sono contento che i liberali democratici siano il primo partito politico nel Regno Unito che si impegna a seguire l’esempio degli Stati Uniti”
Inoltre lo stesso ex leader dei liberali democratici si è riunto con il fondo di investimento statunitense Privateer Holding, proprietario della marca di cannabis Marley Natural, che vuole promuovere la legalizzazione della cannabis nel Regno Unito.
Secondo un portavoce di Clegg, si trattava solamente di una riunione informale per parlare di una questione alla quale il politico sarebbe molto interessato. Infatti il direttore esecutivo del fondo, Brendan Kennedy, ha assicurato che il Regno Unito legalizzerà “inevitabilmente” la cannabis un giorno e ha annunciato il suo desiderio di trasformare la sua azienda in una compagnia internazionale.
Durante la conferenza, Norman Lamb, ex ministro della Sanità, sostenne che “quando la gente compra cannabis dai delinquenti non ha idea di ciò che sta comprando”. Per questo, afferma che regolarizzare la vendita e trasfromarla in un affare legale può dare benefici sia alla salute pubblica sia per alla comunità.
Tuttavia, se si prende in considerazione il danno subito dai liberali democratici durante le elezioni britanniche di un anno fa (ottennero solamente otto seggi, 49 in meno rispetto al 2010), questo partito non riuscirà ad ottenere la legalizzazione in un futuro prossimo. Nonostante questo, il fatto di averne appoggiato ufficialmente la regolarizzazione, rappresenta un passo importante nel cammino percorso dagli amanti della marijuana.
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