Navarra approva la legge che regolamenta i club di cannabis: “Ora si guarda al futuro con più ottimismo”

La decisione del parlamento della Comunità di Navarra sull’approvazione della legge che regolamenta i club social di cannabis (CSC) rappresenta un grande trionfo popolare alla Camera, visto che questa petizione è nata a livello cittadino in una comunità che annovera circa 1000 utenti registrati in vari club sociali.

Questa legge ha l’obiettivo di creare una normativa generale che regoli il funzionamento, l’organizzazione e la costituzione dei club sociali di cannabis per garantire la sicurezza giuridica di coloro che vi partecipano. Considerando anche che il diritto nel corso degli anni ha sancito che il consumo di cannabis non è illegale, né dal punto di vista penale né da quello amministrativo, per lo meno quando sottostà ai limiti stabiliti per legge e sempre tenendo conto del contesto sociale. 

Qual è il seguente passo? Così come si sono comportati in modo risoluto al momento di proporre la legge, ora è necessario un contributo per poter verificare fino a che punto si può estendere la normativa che accompagna tale legge, e determinare inoltre su quali competenze sarà necessario lavorare affinché tutto si sviluppi in modo controllato. Per ora, la decisione consente di porre fine alla non legalità che caratterizza i CSC e forse aiuterà le altre Comunità autonome a raggiungere traguardi simili. Da giovedì scorso, chi lottava per questa regolamentazione a Navarra dorme sonni più tranquilli. “Ora si guarda al futuro in modo diverso, con più ottimismo”. 

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