- Nell’era del digitale, dove le nostre simpatie e antipatie vengono spesso dettate da Instagram e YouTube, non potevano mancare gli influencer della cannabis.
- I loro profili sono ben diversi, da volti noti come il rapper Snoop Dog o il comico Tommy Chong, fino a personalità nate (con grande successo) direttamente sul web, quali il youtuber Joel Hradecky o l’attivista Jodie Emery.
- Tutti, però, hanno messo la cannabis al centro della loro strategia di comunicazione sui social media.
Amano la marijuana e trasmettono il messaggio alla grande sui social media. Sono gli influencer della cannabis del nuovo millennio e ce ne sono di tutti i tipi. Da chi preferisce parlare di legislazione o di metodi di coltivazione fino a chi si diverte a condividere l'ultima varietà assaggiata e a commentarne gli effetti, va da sé, dietro pagamento di una succulenta cifra a titolo di lavoro promozionale.
Il quadro, però, non è sempre così idilliaco, dal momento che gli influencer della cannabis sono costretti a controllare e ricontrollare ogni singola pubblicazione se non vogliono svegliarsi una mattina e scoprire che il loro account è stato sospeso. Una situazione che è già capitata a diverse aziende, i cui profili sono spariti nel nulla da un giorno all'altro. E nonostante molti siano stati riattivati dopo aver fatto ricorso, il clima generale è di forte sfiducia. Così, quando si tratta di postare contenuti riguardanti la cannabis, si tende ad andare con i piedi di piombo. A quanto pare, il social network più restrittivo è Facebook, seguito da Instagram e YouTube. L'altro lato della medaglia è costituito da Twitter, con un approccio più permissivo. Diamo un'occhiata agli influencer più acclamati del momento e analizziamo la loro strategia per attirare follower in continuazione.
Celebrità influencer
Il musicista e comico Tommy Chong è uno dei personaggi pubblici di maggior rilievo della scena della cannabis americana, fino al punto di aver creato la sua propria marca di marijuana. Basta guardare il suo profilo Instagram, dove conta oltre 2,3 milioni di follower, per capire quanto siano influenti i suoi meme su proibizione e legalizzazione. Immancabile per chi voglia farsi qualche risata e imparare qualcosa di nuovo al contempo.
Un'altra celebrità che non poteva mancare è il rapper Snoop Dog. Abbastanza attivo sui social, il suo profilo di Instagram, oltre a essere un catalogo di selfie, foto della sua squadra di football giovanile e contenuto sul suo nuovo album gospel, include anche pubblicazioni dedicate alla cannabis, il tutto osservato da oltre 25,2 milioni di follower su Instagram, 35 milioni su Facebook e altri 17 milioni su Twitter. Di tanto in tanto ti sorprenderà con suggerimenti come questo:
Conosciuta principalmente come cantante, compositrice e chitarrista di rock, la statunitense Melissa Etheridge è un'altra star da seguire se ti piace la marijuana. Da quando è stato reso pubblico che si era rivolta alla cannabis durante la sua lotta contro il cancro, è diventata un'autorità in materia, e ora gestisce anche la fattoria biologica Etheridge Farms, che a breve introdurrà la cannabis tra i prodotti coltivati. Con oltre 50.000 follower su Instagram, il suo profilo la aiuta a pubblicizzare la sua attività.
E la lista di famosi che non nascondono la loro passione per la marijuana non si ferma certo qua. Per citare qualche esempio, anche Rihanna, Miley Cirus o Lady Gaga sono comparse sui social in compagnia della pianta.
Attivismo, coltivazione, varietà e altro
Oltre ai vip, anche un numero non indifferente di volti anonimi hanno visto la loro popolarità crescere in maniera esponenziale grazie al binomio cannabis e social media. Per esempio, il youtuber americano Joel Hradecky, che ha cominciato condividendo modi folli per fumare sul suo canale CustomGrow420. Ora, milione e mezzo di iscritti dopo, le imprese del settore fanno i salti mortali per fargli provare i propri prodotti. Alcuni mesi fa ha avuto qualche problema per la censura di YouTube, ma ad oggi il suo canale è ancora funzionante.
Nonostante fosse già conosciuto per il suo libro Marijuana: Orticoltura della cannabis, pubblicato nel 1983, l'orticoltore Jorge Cervantes (pseudonimo di George Van Patten) è riuscito a farsi un nome anche come youtuber. Il suo canale conta infatti oltre 18 milioni di visualizzazioni ed è un punto di riferimento online per tutto quello che riguarda la coltivazione.
Nel frattempo, in Spagna, il youtuber makapeta, si avvale del suo canale, che vanta 40 milioni di visualizzazioni, per parlare non solo di natura e crescita personale, ma anche di marijuana medicinale. La sua playlist dedicata alla pianta contiene infatti oltre un centinaio di video con consigli sul modo migliore per annaffiare le piante o potenziare il sapore del fumo, così come per preparare lozioni o dolci alla marijuana.
Nell'ambito dell'attivismo, invece, non si può non menzionare Jodie Emery. La canadese, che è stata in prigione insieme a suo marito Marc Emery accusata di produzione e vendita illegale di cannabis, si muove nel mondo della cannabis ormai da anni. Nel 2004, quando era ancora editrice della rivista Cannabis Culture, si è imbarcata in una battaglia pro-cannabis che l'ha portata, anche se con poco successo, addirittura a candidarsi in politica. Attiva più che altro su Twitter, i suoi più di 46.500 follower seguono con curiosità ogni sua mossa.
Un altro profilo Twitter che vale la pena seguire, sempre nell'ambito dell'attivismo, è quello di Carola Pérez, presidente dell'Osservatorio Spagnolo sulla Cannabis Medicinale e una delle principali sostenitrici della legalizzazione della marijuana terapeutica nel paese.
Le regine di Instagram
Come è stato già accennato, Instagram è un chiaro riflesso della quantità di persone che hanno una passione per la marijuana. Per esempio Dabbing Granny, una nonna che si mostra ai suoi più di 750,000 follower mentre fuma l'erba, spesso accompagnata anche di una birra. La sua ampia collezione di bong è il sogno di qualsiasi amante della cannabis che si rispetti.
Un'altra personalità di spicco è Sarah Jain, una giovane modella è attrice che però si è sempre sentita molto vicina alla marijuana. La sua carriera è cominciata ai tempi di MySpace, anche se fino al 2015 non ha realizzato che poteva guadagnarsi da vivere posando su Instagram con prodotti di cannabis. Nel suo profilo c'è spazio anche per moda e bellezza, e ha attirato l'attenzione di influencer quali Dani Isabelle, artista, o la fotografa Mariah Hagenbach, che ha manifestato l'intenzione di ritrarre le donne più ammirate del mondo della cannabis del 2018.
Eppure, i social media tradizionali non sono la sola risorsa online ha disposizione degli amanti della cannabis. Massroots, ad esempio, permette di trovare distributori e persone vicine che fumano, così come condividere esperienze attraverso foto. High There, invece, aiuta i consumatori di cannabis a trovare il partner ideale, ma se la cosa non dovesse funzionare, c'è anche la possibilità di scambiare consigli su coltivazione e varietà. Insomma, quando si tratta di internet e di come sfruttare al meglio la pianta di marijuana, le possibilità sono infinite.
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