160610080705

L'Europa spende in Cannabis circa 10.000 milioni di euro all'anno

  • L'Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze ha appena pubblicato il rapporto che indica il consumo e il mercato nel continente. La cannabis continua ad essere al primo posto, aggiudicandosi il 38% dei proventi che generano gli scambi economici di tutte le sostanze in esame.
160610080705

Grazie al rapporto annuale dell'Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (OEDT), abbiamo già a disposizione nuovi dati sul consumo della marijuana tra i Ventotto. I risultati di questo studio si propongono di offrire una visione completa e generale di questi prodotti all'interno dell'Unione Europea, sulla base dei loro mercati, dei flussi economici che generano e sul consumo.

Per quanto riguarda la cannabis, la OEDT spiega che i suoi livelli generali di consumo non sono diminuiti rispetto ai dati indicati nel rapporto precedente. Inoltre, le stime di quest'anno segnalano che la sua quota di mercato è la maggiore in termini di valore. La sua produzione si è convertita quindi in una straordinaria fonte di ingressi per coloro che partecipano nel mercato.

Sono proprio i risultati economici del mercato della cannabis a risaltare di più nel rapporto. Secondo quanto riportato, "sono sistemi complessi di produzione e distribuzione che generano grandi somme di denaro a diversi livelli. Secondo una stima del 2013, il valore del mercato al dettaglio di sostanze illegali nell'Unione Europea era di 24.300 milioni di euro. La maggior parte di questo mercato corrisponde ai prodotti a base di cannabis, con un valore al dettaglio stimato in 9300 milioni e una quota del 38 % del totale".

Tali risultati favoriscono una delle argomentazioni più usate in difesa della legalizzazione della marijuana: la regolamentazione porterebbe agli stati importanti benefici economici grazie alle tasse, oltre alla riduzione di pene detentive.

Nel rapporto si è focalizzata l'attenzione anche sui maggiori livelli di potenza della cannabis, sia nell'erba che nella resina. I motivi sembrano risiedere nelle innovative tecniche di coltivazione domestica e nella comparsa di ceppi di marijuana con alti livelli di THC.

Per quanto riguarda la vendita, l'introduzione di nuove tecnologie e di internet nel mondo della cannabis nell'ultimo decennio sembra aver facilitato la comparsa di mercati online, riunendo sempre più consumatori di cannabis dei paesi europei.

Concludendo, i sequestri di cannabis continuano a crescere anno dopo anno; durante il 2014 furono 682.000 in tutta l'Unione Europea. La maggior parte dell'erba e della resina era prodotta in Spagna. Tuttavia, i risultati economici dimostrano che le politiche penalizzanti e restrittive non offrono ai Governi i risultati sperati. Dimostrano, inoltre, il bisogno di iniziare a pensare a provvedimenti di deregolamentazione nel quadro europeo.

09/06/2016

Commenti dei nostri lettori

Non ci sono commenti ancora. Vuoi essere il primo?

Lascia un commento!

Contatto

x
Contattaci