- Sono sempre più numerosi i coltivatori che approfittano dell’arrivo dell’estate per germinare semi di marijuana autofiorente e coltivarli sul balcone, in terrazza o in giardino. La scelta delle varietà di cannabis dipenderà da fattori quali il sapore e la resa, senza tralasciare però le condizioni climatiche, che cambiano notevolmente da zona a zona.
In Europa coesistono 4 zone climatiche principali, ciascuna di esse contraddistinte da caratteristiche proprie che specificheremo di seguito, accompagnate da consigli sulle migliori varietà di marijuana autofiorente da coltivare in ogni zona in modo tale da ottenere raccolti imbattibili.
La coltivazione di marijuana autofiorente in un clima oceanico
Ritroviamo il clima oceanico nelle zone vicine all’oceano Atlantico:
- Francia: le regioni dell'Alta Francia, Île-de-France, Normandia, Bretagna, Loira e Nuova Aquitania
- Regno Unito e Irlanda
- Belgio, Paesi Bassi e Danimarca
- Nordest della Spagna: Paesi Baschi, Cantabria, Asturie e Galizia
Questo clima è caratterizzato da temperature miti d’inverno e fresche d’estate, da un elevato tasso di umidità e da piogge frequenti. L’aria leggera e umida dell’oceano Atlantico riduce le differenze termiche tra le stagioni, motivo per il quale le temperature non variano molto tra inverno e state.
Se abiti in una zona dal clima oceanico, ti conviene scegliere varietà di marijuana autofiorente resistenti all’umidità per cercare di evitare i problemi di funghi nelle piante. Le varietà di marijuana auto a predominanza Sativa spesso sono più resistenti di quelle Indica, dal momento che le loro cime sono meno compatte e più arieggiate.
La Original Amnesia Auto, la Dinamex Auto o la Moby Dick Auto sono un buon esempio di varietà di marijuana autofiorente a predominanza Sativa che possono essere coltivate nei climi oceanici.
Questo clima caratterizza gran parte d’Europa ma, ovviamente, più si va a sud e migliori sono le temperature, con il conseguente aumento delle possibilità di successo del raccolto di marijuana autofiorente.
La coltivazione di marijuana autofiorente in un clima continentale
Man mano che ci si allontana dall’oceano Atlantico in direzione est, il clima diventa continentale. Ecco le zone che si distinguono per questo tipo di clima:
- Est della Francia: regioni del Grand Est e Borgogna-Franca-Contea
- Germania
- Svizzera, Austria, Repubblica Ceca
- Polonia, Slovenia, Ungheria, Romania, etc.
Il clima continentale tende a essere molto freddo e secco d’inverno ma caldo e burrascoso d’estate. Via via che ci si avvicina all’est, aumentano le escursioni termiche, il che si traduce in forti differenze di temperatura tra inverno ed estate.
In determinate regioni è possibile trovare un clima intermedio tra quello oceanico e quello continentale e, di conseguenza, i limiti delle zone climatiche non sono chiaramente definiti.
Se abiti in una zona dal clima continentale avrai una maggiore flessibilità nella scelta della varietà di marijuana autofiorente da coltivare rispetto al clima oceanico. Nei climi continentali l’estate è solitamente meno umida e quindi potrai coltivare genetiche autofiorenti a predominanza Indica purché siano rapide e vigorose, come nel caso della Critical 2.0 Auto, la Kush’N’Cheese o la Critical Jack.
È molto importante scegliere il momento giusto per coltivarle in modo tale da approfittare del breve periodo stivo, giacché i migliori risultati si ottengono tra giugno e agosto. Se la coltivazione si avvia troppo presto, si corre il rischio di esporre le piante a temperature troppo fredde che ridurrebbero la loro corta crescita. D’altro canto, se si aspetta più del dovuto, aumentano le probabilità di comparsa di funghi alla fine della fioritura.
Forse non sapevi che la cannabis Ruderalis, che è alle origini di tutte le varietà di marijuana autofiorente che esistono, è stata scoperta da Neville negli anni ottanta tra l’Ungheria e la Russia, in una regione dal clima fortemente continentale.
La cannabis Ruderalis è di fatto il risultato dell’adattamento naturale della marijuana Sativa al clima continentale: durante il periodo estivo, molto breve in questa zona, soltanto le piante in grado di fiorire automaticamente e in fretta, a prescindere dal fotoperiodo, riuscivano a maturare prima dell’arrivo dell’inverno.
Attualmente, grazie alle varietà di marijuana autofiorente, sono in molti a poter coltivare la propria cannabis in modo efficace in zone dove le varietà classiche non offrivano buoni risultati a causa del loro lungo ciclo di vita. Come vedete, questo è un ottimo esempio del profitto che ha saputo trarre l’uomo dall’evoluzione naturale della pianta.
La coltivazione di marijuana autofiorente in un clima mediterraneo
Come indicato dal nome, il clima mediterraneo è tipico delle zone che si trovano nelle vicinanze del mar Mediterraneo:
- Francia: regioni dell'Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra e Corsica
- Gran parte della Spagna
- Portogallo, Italia, Grecia, etc.
Il clima mediterraneo è caratterizzato da inverni tiepidi e umidi ed estati calde e molto secche, con un cielo molto luminoso e limpido. Si tratta pertanto del contesto ideale per la coltivazione di marijuana autofiorente outdoor.
Se hai la fortuna di vivere in una zona dal clima temperato caldo, allora puoi coltivare tutte le varietà di marijuana autofiorente che vuoi! Perfino quelle a predominanza Indica quali la Bubba Kush Auto, la White Cheese Auto o la Blue Kush Auto. Ma certamente anche varietà a predominanza Sativa quali la Sour Diesel Auto o la Blue Amnesia XXL Auto.
Un altro vantaggio che presenta questo tipo di clima è che consente di realizzare due coltivazioni di varietà autofiorenti l’anno: la prima tra aprile e luglio e la seconda tra luglio e ottobre, senza dimenticare però di tenere sott’occhio le piogge, che a primavera e autunno possono essere davvero forti.
Alcune regioni di questa zona sono molto ventose, come accade in Linguadoca-Rossiglione (Francia) e in Ampurdán (Spagna), dove spesso soffia la tramontana. Un caso simile è quello del maestrale, che delle volte danneggia le coltivazioni di marijuana della Provenza.
Se abiti in una regione ventosa, ti conviene scegliere varietà di marijuana autofiorenti a predominanza Indica, la cui struttura è più massiccia e robusta rispetto a quella delle varietà Sativa.
La coltivazione di marijuana autofiorente nelle zone di montagna
Le zone di montagna sono caratterizzate da condizioni climatiche molto concrete: man mano che si sale di altitudine, la temperatura decresce (si perdono circa 6 ºC ogni 1000 metri) e aumentano le precipitazioni di pioggia o neve.
Le principali zone di montagna d’Europa sono gli Alpi e i Perinei. In Spagna poi ci sono diverse catene montuose dove la coltivazione di cannabis diventa complicata: la Cordigliera Cantabrica, la Cordigliera Centrale, il Sistema Iberico e il Sistema Betico.
Il clima di montagna è molto rigido e inappropriato per la coltivazione di marijuana in particolare e di qualsiasi pianta in generale: gli inverni sono gelidi e accompagnati da forti nevicate e l’estati, freddi e umidi.
Se abiti in una zona di montagna, è fondamentale scegliere varietà di marijuana autofiorenti resistenti alle condizioni meteorologiche avverse quali la Haze 2.0 Auto, che è molto resistente ai funghi (oidio o Botrytis).
Qualora le condizioni climatiche siano troppo complicate per poter eseguire la coltivazione di marijuana autofiorente in modo ottimale all’esterno, un’alternativa interessante è quella di coltivare i semi autofiorenti in serra. In queste condizioni, le piante sono perfettamente protette dalle intemperie e si moltiplicano le possibilità di successo.
Ora che sai già quale tipo di varietà di marijuana autofiorente scegliere a seconda del posto in cui vivi e delle sue condizione climatiche, non ci resta che augurarti coltivazioni eccellenti e raccolti deliziosi.
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