Dolori mestruali: cannabis e altre piante che possono essere di aiuto

  • Le mestruazioni dolorose sono un disturbo molto diffuso che colpisce gran parte delle donne in età fertile.
  • I sintomi possono essere alleviati con rimedi naturali senza necessità di ricorrere a farmaci.
  • La cannabis, tra le altre piante, può rivelarsi una soluzione efficace.

In un articolo precedente abbiamo presentato alcuni studi scientifici secondo i quali i cannabinoidi presenti nella composizione della cannabis possono aiutare a combattere l'endometriosi. Nell'articolo di oggi invece parleremo del dolore che affligge molte donne durante le mestruazioni. Secondo le ultime statistiche, il 75% delle donne sotto i 25 anni lamenta dolore durante il ciclo mestruale, mentre il 25-50% ne soffre dai 25 anni fino alla menopausa. Per attenuare questo molesto sintomo, molte donne ricorrono a farmaci antinfiammatori e antidolorifici, ma l'assunzione continuata e ciclica (ogni mese) di ibuprofene e altri medicinali può avere effetti negativi sull'organismo, come il danneggiamento della flora intestinale, che può portare a problemi di salute anche gravi. Fortunatamente, l'uso indiscriminato di farmaci si può evitare con una serie di rimedi naturali di cui parleremo sotto.

Cosa sono le mestruazioni dolorose e perché succedono

Il dolore mestruale intenso viene definito con il termine medico "dismenorrea". I sintomi più comuni sono crampi e coliche addominali, mal di schiena, diarrea e mal di testa. Esistono due tipi di dismenorrea con cause e conseguenze diverse:

  • Dismenorrea primaria: è il tipo più comune e tollerabile, e a differenza della dismenorrea secondaria, non è associata a un'altra patologia. Il dolore è causato dal rilascio di prostaglandine, un tipo di sostanze chimiche che provocano la contrazione dei muscoli dell'utero contribuendo all'espulsione dell'endometrio, il tessuto che ricopre l'utero per creare un ambiente favorevole all'impianto di un eventuale zigote. Se non avviene la fecondazione, l'endometrio si stacca dall'utero e viene eliminato attraverso il sanguinamento. La dismenorrea primaria compare generalmente in età adolescenziale e tende a scomparire dopo il primo parto.
  • Dismenorrea secondaria: compare in genere dopo i trent'anni ed è legata alla presenza di patologie quali l'endometriosi.

La cannabis aiuta a lenire i dolori mestruali?

Diversi studi hanno dimostrato che, se assunti nella giusta dose, i cannabinoidi esercitano un effetto antidolorifico attraverso la loro interazione con i ricettori del sistema endocannabinoide dell'organismo. Nel caso specifico dei dolori mestruali, gli studi suggeriscono che la cannabis potrebbe contribuire ad alleviare sia la dismenorrea primaria che quella secondaria grazie all'elevato numero di ricettori endocannabinoidi presenti nell'utero e nell'endometrio.

Altre piante che possono contribuire a ridurre i dolori mestruali

La cannabis non è l'unica pianta con proprietà analgesiche utili per lenire i dolori mestruali. Se ne soffri tutti i mesi, queste piante potrebbero aiutarti:

Artemisa

Delle molteplici proprietà benefiche di questa pianta abbiamo già parlato in un altro articolo. Grazie al suo elevato contenuto di flavonoidi, l'artemisa è un metodo efficace per calmare i dolori provocati dal ciclo mestruale, che a livello ormonale agisce come estrogenico, astringente e antinfiammatorio.

Uso: versare un cucchiaino di artemisa per infuso quando l'acqua è sul punto di bollire, spegnere il fuoco e far riposare per 5 minuti. Prendere due infusi al giorno durante il periodo mestruale.

Abrotano femmina

Un altro grande alleato e l'abrotano, capace di regolare il ciclo mestruale grazie alle sue proprietà estrogeniche, antinfiammatorie e, soprattutto, antispasmodiche.

Uso: prendere due infusi al giorno durante i dieci giorni che precedono il periodo mestruale.

Salice bianco

È una delle piante più efficaci contro i dolori mestruali grazie al suo contenuto di acido salicilico, che potenzia il suo effetto antidolorifico e antinfiammatorio. Il sapore non è sicuramente tra i più gradevoli, ma vale la pena provarla per il suo potenziale per alleviare la dismenorrea.

Uso: versare un cucchiaio raso quando l'acqua è sul punto di bollire e far riposare per 10 minuti. Prendere due infusi al giorno.

23/07/2020

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