Dinafem Seeds e THCbd commercializzano cime di CBD puro in Italia

Il mercato del CBD è in piena espansione, e la cannabis light sta acquisendo sempre maggiore considerazione in Italia. Le cime di cannabis con un contenuto di THC inferiore allo 0,5% hanno aperto una nuova porta nel settore, e grazie al via libera alla vendita di cime con quantità trascurabili di tetraidrocannabinolo, le varietà di CBD puro hanno acquisito una rilevanza senza precedenti. 

Collaborazione tre Dinafem Seeds e THCbd in Italia

È in questo contesto che, nel 2019, Dinafem Seeds inizia una collaborazione con l'azienda italiana THCbd, attraverso la quale la banca di semi mette a disposizione del produttore italiano una genetica che rispetta i limiti di cannabinoidi previsti dalla legge in Italia, definendo anche le strategie di coltivazione più adatte all'ottenimento di un raccolto di qualità. Così, pur non esistendo una normativa specifica in materia di coltivazione di genetiche di CBD puro, entrambe le aziende hanno svolto il proprio lavoro nello stesso modo in cui avrebbero fatto se fossero state tenute a seguire degli standard di qualità ufficiali.

La coltivazione della varietà è stata realizzata nelle serre di Padova di THCbd, e saranno anche loro a commercializzarne le cime in Italia. Un lavoro congiunto, dunque, che permetterà di rifornire il mercato italiano con una gamma di nuove genetiche di CBD puro caratterizzate da un livello di qualità molto superiore rispetto a quello offerto dalle varietà disponibili ad oggi.

Coltivazione di cannabis light in una regione termale

La coltivazione della varietà di CBD puro di Dinafem Seeds si svolge in condizioni molto particolari. Questo perché, essendo localizzate nella zona delle Terme Euganee di Padova, le serre di THCbd vengono riscaldate con acqua termale. Così, attraverso la combinazione di luce naturale e artificiale con la giusta temperatura per la corretta crescita e fioritura delle piante, ottenuta attraverso tubature che distribuiscono le acque termali della zona, a THCbd ottimizzano le risorse naturali dell'ambiente per creare le condizioni ottimali per lo sviluppo delle piante. 

Sebbene la coltivazione e la commercializzazione della genetica sia stata affidata a THCbd, le procedure di lavoro volte a garantire la qualità del raccolto sono state stabilite da Dinafem Seeds. Infatti, diversi membri del team tecnico della banca di semi si sono recati nella struttura di Padova per definire gli standard di produzione della cannabis, e hanno offerto consulenza sulle tecniche di coltivazione da utilizzare per garantire la qualità delle cime prodotte.

Parallelamente, nel laboratorio di Dinafem Seeds sono stati analizzi campioni significativi ricavati dalle coltivazioni nel corso del processo al fine di garantire che il loro contenuto di cannabinoidi e terpeni fosse quello desiderato. Una tale analisi è infatti l'unico modo per assicurarsi che i fiori che inizieranno a essere commercializzati alla fine di febbraio rispettano i requisiti previsti dalla legislazione italiana, e anche che le loro proprietà aromatiche sono in grado di soddisfare sia gli utenti medicinale, sia quelli che fanno un uso ricreativo della cannabis. 

Prossimamente verranno annunciati il nome e le caratteristiche della varietà di cannabis di Dinafem Seeds protagonista di questa collaborazione, che potrete assaggiare a Roma durante la fiera Canapa Mundi dal 21 al 23 febbraio.