- Attualmente ci sono diversi modi di assumere la cannabis, metodi che si adattano alle esigenze e ai gusti di ogni consumatore. L’industria ha fatto grandi progressi in questo senso, ma fatto sta che i nostri antenati se la cavavano già molto bene per godere di questa particolare pianta nei modi più diversi.
- In India, paese dove l’uso della cannabis risale a migliaia di anni fa, la marijuana viene consumata sotto forma di “Bhang”, una bevanda alla cannabis molto popolare da quelle parti. Vuoi sapere in che consiste e come prepararla a casa?
- Allora continua a leggere e scopri tutti i dettagli.
Cos'è il Bhang?
Il Bhang è una parte importantissima della cultura indiana il cui uso risale a migliaia di anni fa. Esistono diverse ricette per preparalo, ma solitamente gli ingredienti utilizzati sono latte o yogurt, spezie e una pasta di cannabis elaborata con le foglie e i fiori essiccati della pianta di marijuana femmina. La produzione e la vendita di cannabis è illegale nel paese, ma il Bhang è permesso lo stesso in alcune zone in base a ragioni culturali e religiose.
Per questo motivo, in alcune regioni non sorprende vedere le donne che vendono le Bhang goli (palle di pasta di cannabis per elaborare il Bhang), e ci sono negozi che addirittura offrono la bevanda già pronta. Questi stabilimenti sono controllati dallo Stato e spesso si trovano nelle città settentrionali religiose. A differenza di altre droghe quale l'alcool, il Bhang non è stigmatizzato in India, motivo per il quale è un prodotto normalizzato e di consumo abituale.
Quali sono gli usi del Bhang in India?
- Uso religioso: il Bhang è un elemento importante in diversi rituali, ad esempio durante i rapporti sessuali dello yoga religioso tantrico. Per il vedismo (la religione madre dell'induismo), la marijuana è una pianta sacra e il consumo di Bhang viene considerato una forma di venerazione del dio Shiva.
- Uso medicinale:
- I Bhang è considerato effettivo per il trattamento di malattie quali la malaria, la dissenteria, il reumatismo, le febbri, etc.
- Il Bhang è spesso utilizzato per ridurre l'ansia e incrementare la libido.
- Altri usi tradizionali:
- Come afrodisiaco per le spose nella notte di nozze.
- Come omaggio per gli ospiti che si ricevono a casa.
- Come parte integrante di alcune celebrazioni: Holi festival, Janmashtami e Shrivratri.
La cannabis in India
Si ritiene che le origini della marijuana siano da ricercarsi in un qualche punto dell'Himalaya, non sorprende quindi che l'India abbia una lunga storia di uso tradizionale di questa pianta. Approfittando delle ottime condizioni ambientali per la sua coltivazione, la cultura indiana ne ha utilizzato le proprietà da tempo immemorabile.
Il Bhang è uno dei metodi di assunzione di cannabis più comuni nel paese e viene usato sia per i rituali del Ayurveda (la medicina tradizionale indiana), che per alcuni festeggiamenti.
Induismo e marijuana
L'induismo, una delle religioni più antiche e importanti dell'India, è strettamente legata alla cannabis, fino al punto che Shiva, uno dei loro principali dei, viene considerato il dio della marihuana e detiene il titolo di "Signore del Bhang", giacché si ritiene che questa divinità consumi la cannabis in continuazione allo scopo di potenziare i suoi poteri.
Ci sono diversi miti che spiegano l'origine del Bhang, uno dei preparati inebrianti più antichi che si conoscono e che viene utilizzato tutt'oggi. Secondo una di queste leggende, Shiva portò il Bhang dall'Himalaya per il diletto dell'umanità. Un altro mito racconta invece che fu scoperto quando i dei e i demoni scossero gli oceani contemporaneamente in cerca del nettare della vita.
Dati da considerare
Se viaggi in India e ti va di provare il Bhang (anche noto come Bhang Lassi) ti consigliamo di evitare i venditori ambulanti e di rivolgerti invece ai punti vendita ufficiali e approvati dallo Stato. La prima volta non conviene esagerare ed è meglio scegliere la versione "light". Ci sono diverse categorie che vanno dal Bhang più leggero a quello in grado di farti avere un trip lungo e sgradevole.
Come preparare il Bhang
Prima di procedere, devi tenere presente che questa ricetta contiene cannabis e produce un effetto psicoattivo. Rispetta la dose consigliata e non esagerare con le quantità per evitare di avere una brutta esperienza.
Ingredienti:
- 2 tazze di acqua
- 4 grammi di fiori di cannabis fresco (possibilmente ricco in CBD)
- 4 grammi di foglie di cannabis
- 3 tazze di latte caldo
- ½ tazza di zucchero
- 1 cucchiaio di latte di cocco
- 1 cucchiaio di mandorle tritate
- ½ cucchiaino di zenzero in polvere
- Un pizzico di garam masala
- 1 cucchiaino di granatina
Preparazione:
- Fai bollire l'acqua in un pentolino.
- Aggiungi la cannabis.
- Lascia il pentolino a fuoco lento per circa 10 minuti
- Togli il pentolino dal fuoco, aggiungi due cucchiai di latte e mescola il tutto.
- Aggiungi dell'altro latte insieme alle mandorle e mescola ripetutamente.
- Cola il preparato per eliminare i resti legnosi della cannabis e versalo in una scodella.
- Aggiungi il resto del latte, il latte di cocco e la granatina.
- Mescola il tutto mentre aggiungi lo zenzero, lo zucchero e il garam masala.
- Fallo raffreddare in frigorifero per un paio di ore prima di servire.
*Extra: se vuoi decorarlo, puoi collocare dei petali di rosa e delle foglie di menta sul Bhang nel momento di servire.
Commenti dei nostri lettori
Non ci sono commenti ancora. Vuoi essere il primo?
Lascia un commento!Ti è piaciuto il post?
La tua esperienza con i nostri semi è molto importante per noi e potrebbe aiutare altri utenti (il tuo indirizzo email non verrà pubblicato).