Cosa sono le genetiche di marijuana Quick

Quick, early, fast… Sicuramente hai già sentito parlare di queste genetiche dai mille nomi, che però si riferiscono allo stesso concetto, sollevando dubbi tra i coltivatori. Sono femminizzate? Sì. Sono autofiorenti? No. Ma sono più veloci, vero? Certamente. Allora, se sto cercando velocità perché dovrei scegliere una quick anziché una auto? Facciamo un passo indietro e svisceriamo una questione alla volta. 

Le Quick sono femminizzate: Sì 

Queste genetiche sono femminizzate semplicemente perché sono femmine. Detto altrimenti, sono piante di cannabis che producono fiori invariabilmente, mai polline (insistiamo, fanno fiori perché sono femmine), e la cui fioritura dipende dalle ore di luce ricevute. Così, in una giornata tipo di 24 ore, finché le ore di luce supereranno quelle di buio, le piante si limiteranno a crescere e non fioriranno. Questo perché le femminizzate restano fedeli al periodo vegetativo (fase nella quale attecchiscono, crescono in altezza e larghezza e moltiplicano i propri rami), fino a quando non si verifica un cambio nel ciclo luminoso e vengono sottoposte alle stesse ore di luce e buio ogni giorno, momento nel quale cominciano a fiorire e spuntano le prime cime.

Le Quick sono autofiorenti: No 

Le genetiche autofiorenti, o semplicemente auto, sono varietà che fioriscono automaticamente circa 25 giorni dopo la germinazione.

In questo caso, la transizione dalla crescita alla fioritura non risponde a un cambio nell'esposizione luminosa, ma dipende dal ciclo di vita della pianta. È per questo che con le auto consigliamo di non alterare il fotoperiodo, tenendolo sempre a 18/6. A causa della loro natura ruderalis, la crescita delle autofiorenti non supera mai il mese, la pianta è "programmata" per fare fiori al più tardi entro trenta giorni. E, ovviamente, la produzione di cime è proporzionale alle dimensioni della pianta. 

Le Quick sono più veloci: Sì

Ecco il principale punto di forza di queste genetiche: le versioni rapide delle varietà femminizzate classiche sono più veloci rispetto al resto. Spesso provengono dall'incrocio tra una pianta fotodipendente normale e una autofiorente, che dà come risultato una pianta ibrida F1 "QUICK" che non è classificabile come auto ma che si sviluppa comunque più in fretta, perché grazie alla presenza del gene autofiorente presenta un ciclo di fioritura più veloce rispetto a quello delle piante fotodipendenti normali.

Perché scegliere una Quick anziché una auto: perché cerchi piante veloci ma anche grandi

Il vantaggio delle varietà quick rispetto alle autofiorenti è rappresentato dal fatto che permettono di modulare il periodo vegetativo secondo i propri interessi. Se ad esempio vuoi uno di quegli alberi tipici della costa ovest degli Stati Uniti, basterà far crescere la pianta per tre mesi, ma con la certezza che la fioritura sarà più breve rispetto alla versione standard.