- Giovedì scorso la delegazione del Governo dei Paesi Bachi ha annunciato un ricorso giudiziario con l’obiettivo di porre un freno all’ordinanza municipale di San Sebastian che regola i club di cannabis. Sostiene che la cosa invade le competenze statali e ha richiesto alla Abogacía del Estado spagnola (Consiglio giuridico di stato) di pronunciarsi al riguardo.
L’ordinanza che regola i club social di cannabis a San Sebastian è stata approvata nel mese di novembre all’unanimità di tutti i gruppi politici, compreso il Partido Popular, ed è entrata in vigore poco più di una settimana fa. Si tratta di un’ordinanza pioniera ed esemplare per la Spagna, che deve affrontare giù un primo ostacolo pochi giorni dopo essere venuta alla luce.
La decisione di fare ricorso nei confronti dell’ordinanza è stata annunciata poche ore dopo che Francisco Babín, delegato del Piano Nazionale sulle Droghe (del Ministero della Sanità spagnola), ha dichiarato che la norma invade, a suo parere, le competenze statali in materia di sicurezza cittadina e di coordinamento della sanità.
L’ordinanza è stata elaborata con l’aiuto di associazioni cannabiche che, raggruppate sotto la Eusfac mesi fa rivendicavano che il loro obiettivo non era ottenere dei ‘coffes shop’, ma dei club regolamentati e controllati. Tra le altre cose, regolamenta questi centri da un punto di vista urbano, impedisce che si collochino vicino a scuole e centri di salute, stabilisce un orario di apertura e limita l’accesso ai minori di 18 anni.
Puoi continuare a leggere il post in inglese, qui:
Commenti dei nostri lettori
Non ci sono commenti ancora. Vuoi essere il primo?
Lascia un commento!Ti è piaciuto il post?
La tua esperienza con i nostri semi è molto importante per noi e potrebbe aiutare altri utenti (il tuo indirizzo email non verrà pubblicato).