Blue Cheese: potenti bocconcini di formaggio speziato con riflessi bluastri

Quando qualcuno come Dinafem è in possesso di genetiche Cheese della migliore qualità, le possibilità di breeding aumentano esponenzialmente. Per esempio tramite un incrocio con Kush. O con Critical+. O con la leggendaria e fruttata Blueberry, che in questo caso ha dato vita a Blue Cheese. L'obiettivo dei breeder di Dinafem con questo incrocio d'élite di due icone mozzafiato della cannabis era quello di creare un cocktail per intenditori dove il particolare aroma di Blueberry fosse in perfetta armonia con il sapore di formaggio speziato di Exodus Cheese, e dobbiamo dire che il risultato non delude affatto: l'aroma di Blue Cheese è una complessa miscela di Cheese con sfumature dolci e fruttate di mirtilli che vengono percepite non appena comincia la degustazione, per trasformarsi poi in un retrogusto con note di formaggio che fa fatica ad abbandonare il palato.

Una pianta piena di colore

In ogni caso, questo delizioso sapore non è l'unico aspetto saliente di Blue Cheese. Grazie alla sua genetica Blueberry, la varietà è in grado di produrre foglie e fiori dai colori che spaziano dal blu al viola; un'accattivante gamma cromatica molto comune all'esterno quando le temperature notturne sono fredde, ma che può verificarsi anche all'interno se lo sbalzo termico giorno/notte è di almeno 10 °C. E come non poteva essere altrimenti, il tutto accompagnato da abbondanti quantità di resina e da cime incredibilmente grandi e dure che maturano in soli 50-55 giorni e che, oltre che per la qualità, si distinguono anche per la quantità, con produzioni fino a 550g/m² sotto luce artificiale.

Nonostante la sua predominanza Indica, Blue Cheese subisce un allungamento molto pronunciato durante la fioritura, fino al punto di triplicare le sue dimensioni, motivo per il quale a Dinafem consigliano di interrompere il periodo vegetativo prima che la pianta superi i 40 cm. All'esterno, può raggiungere fino a tre metri di altezza e produrre tra 600 e 800 grammi per pianta, che sono pronti per il raccolto ai primi/metà ottobre.

Con un livello di THC fino al 20% e un basso contenuto di CBD, l'effetto è una sensazione Indica potente e duratura che ti immerge in un profondo stato di rilassamento fisico ideale per staccare la spina dopo una lunga giornata di lavoro.

Struttura aperta

Quando a Mr. Knolle gli è stato proposto di testare questa varietà di Dinafem per intenditori, il coltivatore non ci ha pensato due volte e ha messo subito a germinare tre Blue Cheese, con anche qualche Cheese pura, sempre di Dinafem. In meno di tre giorni, tutti gli esemplari avevano germogliato e cominciavano a spuntare nei jiffy, illuminati tramite LED M30 di SANlight. Con un periodo vegetativo che Mr. Knolle ha fissato in due settimane e mezza, le piantine si sono via via trasformate in esemplari molto ramificati di 30, 32 e 35 cm rispettivamente, presentando anche una notevole omogeneità, sebbene meno netta rispetto alle Cheese pure, così come una crescita più aperta, cioè meno densa, rispetto alle sorelle.

Come prevedibile, le piante hanno subito un allungamento molto pronunciato durante la fioritura, particolarmente durante le prime cinque settimane, quando la loro altezza è aumentata di 2,5 volte. Per il resto, praticamente sin dall'inizio è stato possibile distinguere due fenotipi abbastanza diversi. Due degli esemplari hanno prodotto cime allungate la cui densità e aspetto hanno del tutto conquistato Mr. Knolle. Come promesso da Dinafem, esse presentavano un tocco bluastro e violaceo molto particolare (stimolato dalle giornate in cui lo sbalzo termico tra il giorno e la notte si è aggirato intorno ai 10 ºC), così come un impressionante strato di resina scintillante, che nel caso delle foglie più grandi si presentava sotto forma di densi filari di tricomi.

Insomma, delle cime accattivanti che emanavano fra l'altro un aroma del tutto fedele alla descrizione di Dinafem: un retrogusto aspro con note di formaggio accompagnate da una dolcezza fruttata che a Mr. Knolle faceva pensare al sapore dei mirtilli. La terza pianta, invece, era stata più fortemente influenzata dai geni Cheese, con cime più arrotondate che non hanno cambiato colore e che hanno sviluppato gli stessi pistilli arancione sgargiante che Mr. Knolle ha osservato nelle piante Cheese. La quantità di resina era tanto abbondante quanto nell'altro fenotipo e, sorprendentemente, presentava lo stesso odore: note di formaggio con sfumature dolci di mirtilli

Una produzione sbalorditiva

Quest'ultima pianta ha raggiunto un'altezza finale di 72 cm, mentre le altre due sono arrivate a 82 e 84 cm rispettivamente. Si osserva dunque un'omogeneità strutturale che si è manifestata anche durante il periodo di fioritura, di 56 giorni nel caso del fenotipo più vicino alla Cheese originale e di 53 negli altri due casi. Per quanto riguarda il trimming, Mr. Knolle non ha dovuto fare grandi sforzi, in quanto le foglie da eliminare dalle bellissime cime generate dalle piante erano davvero poco numerose. La produzione poi ha superato tutte le aspettative del coltivatore.

Gli esemplari blu hanno sfondato la barriera dei 100 grammi, con 102 e 110 grammi rispettivamente, e la terza pianta se l'è cavata bene comunque con i suoi 87 grammi di produzione a secco. Come Mr. Knolle ha tenuto a sottolineare, "è proprio bello quando una varietà funziona così bene sia a livello quantitativo che qualitativo". Certo, mancava ancora la degustazione, ma il coltivatore era convinto che sarebbe stata un successo rotondo.

Ricorda un po' il formaggio Old Amsterdam.

Come fosse del formaggio stagionato, l'aroma ha acquistato profondità durante l'essicazione, traducendosi in un retrogusto di formaggio ancora più definito e in una dolcezza fruttata ancora più delicata. Impaziente di dare il via alla degustazione, Mr. Knolle ha inserito mezzo grammo nel suo vaporizzatore Crafty, l'ha fatto riscaldare e ha inalato la prima boccata di vapore, che una volta sul palato si è tradotta in una miscela speziata e dolce con un chiaro retrogusto di formaggio che, nelle parole di Mr. Knolle, "ricorda un po' il formaggio Old Amsterdam".

Dopo il secondo tiro, la mente del coltivatore ha cominciato a percepire la potenza psicoattiva della varietà, una soffice sensazione "cremosa" che ha fatto sparire all'istante lo stress e la tensione accumulati durante l'estenuante giornata di lavoro, immergendolo in un profondo stato di rilassamento interno fortemente meditativo. Subito dopo, la sensazione si è impossessata anche del suo corpo, rilassando i suoi muscoli, contratti a causa del lavoro fisico, come fosse un balsamo. In breve, una terapia per corpo e mente che inebria ma senza arrivare alla sconvolgente martellata tipica delle Indica e che non tutti sono in grado di gestire.

Mr. Knolle lo definisce come, "ideale per chi vuole staccare la spina e rilassarsi in profondità ma senza doversi confrontare con l'impoltronente botta delle Indica". E aggiunge: "La Blue Cheese di Dinafem è un'erba gourmet del più alto livello. L'esperienza di coltivazione poi è proprio incredibile, con un periodo di fioritura breve ma che non compromette affatto la resa, dei colori bellissimi, grandi quantità di resina e una fragranza deliziosa. Un perfetto equilibrio tra qualità e quantità che si trova molto di rado!".

Dati di coltivazione

• Genetica: Blue Cheese (Exodus Cheese x Blueberry)
• Periodo vegetativo: 2,5 settimane
• Periodo di fioritura: 53 e 56 giorni / 50-55 giorni in media
• Substrato: Grow Mix di Plagron in vasi da 10 litri
• pH: 6.3-6.5
• EC: 0.8–1.8 mS
• Illuminazione: Periodo vegetativo: 4-8 LED M30 di SANlight = 110-220 watt / Periodo di fioritura: 12 LED M30 di SANlight = 330 watt
• Temperatura: diurna 25-29 °C / notturna 18-20 °C
• Umidità relativa: 30-50%
• Annaffiatura manuale
• Fertilizzazione: Organic Bloom Liquid di Green Buzz Liquids
• Integratori/Stimolatori: More Roots, Humin Säure Plus, Big Fruits, Fast Buds e Clean Fruits di Green Buzz Liquids
• Altezza: 72, 82 e 84 cm
• Produzione: 87, 102 e 110 g