La nuova Amnesia Kush, una super campionessa che riunisce il meglio dei due mondi

La Amnesia Kush di Dinafem Seeds è il frutto dell'unione tra una Amnesia Haze e una OG Kush, due grandi icone della marijuana mondiale che ora si incontrano per offrire un cocktail cannabico dalle sfumature sorprendenti. Perché abbiamo scelto una genetica come la Amnesia, completamente europea, da accostare alla OG Kush, che è forse la varietà più famosa dell'America settentrionale?

Quando si deve decidere quali sono le migliori possibilità di ibridazione, bisogna sempre pensare ai gusti principali dei consumatori. È per questo che la Critical+ è forse la genetica migliore in Spagna, la più popolare per la sua velocità e la sua produttività, l'Amnesia è indubbiamente il ceppo più famoso in Olanda, perché produce un effetto estremamente stimolante e attivo, che è proprio delle Sative, e al tempo stesso offre un'alta produttività, un elemento che è difficile da ottenere e che per questo è assai valorizzato in un ricco di coffee-shop come lo è quello dei Paesi Bassi.

Si tratta di un mercato molto grande e competitivo; e quando compaiono genetiche che si fanno notare, è lì che viene messa davvero alla prova la resa. In Olanda l'Amnesia la fa da regina, perché mantiene un effetto sativo molto marcato, ma senza gli inconvenienti legati alla crescita delle sative (piante alte, spigate, dalle foglie sottili). In questo caso l'Amnesia è commercialmente gestibile, con un sapore caratteristico e delle qualità sorprendenti come la resistenza alla muffa, e con crescita e fioritura veloci.

Le varietà sative diventano molto alte ed hanno dei rami estremamente lunghi, per questo hanno molti punti nei rami da cui possono produrre fiori, ed è il motivo per cui producono un'ingente quantità di fiori che sono di solito sottili e poco compatti. L'Amnesia, invece, non dà vita a fiori sottili come una normale sativa, ma presenta dei fiori molto grandi, somiglianti a degli steli di calici. Questi germogli hanno delle dimensioni incredibilmente grandi, grazie alla loro ibridazione con altre genetiche nel corso del tempo per aumentare la produzione.

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